Disco dell’anno, in un'altra dimensione. Davvero. Questo power trio, alla seconda prova, ci regala una gemma stoner intrisa di zucchero ghiacciato. Ideale per queste ultime giornate calde, invase di sole. Siamo gli sciamani di noi stessi mentre mettiamo queste tracce nel nostro ipod. Vi consiglio nel mentre di occuparvi in attività ordinarie, come lavare i piatti, abbeverare il giardino, girare al calar del sole in bicicletta, recarvi alla piazza del vostro paese, dove tutti mangiano il gelato, abbronzati e ben vestiti, fottendovene di tutti. E dimenticatevi di voi, dimenticatevi dei vostri fallimenti, e finalmente convincetevi che il vostro senso di esistere risiede semplicemente nel fatto di esistere. Perdetevi perdetevi perdetevi. Rock'n'roll. Qui.
venerdì 30 settembre 2011
giovedì 15 settembre 2011
JIM BLACK'S ALASNOAXIS - Splay
In realtà questa fatica del combo del carissimo batterista Black, gli Alasnoaxis, merita una presenza su queste pagine perché è il miglior disco di sempre di post rock.
Come nella migliore tradizione del jazz, l'inglobamento di dialettiche ed idioletti altri rispetto al proprio linguaggio classico, è puramente un travalicamento del DNA acquisito verso soluzioni musicali altre e spesso superiori.
Qui un esempio folgorante di questo concetto, pubblicato come sempre in edizioni ultra lussose e iper riciclate dalla winter & winter.
Lo trovate qui.
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