lunedì 27 giugno 2011

G. LOGAN - The Giuseppi Logan Quartet

Tra le due pietre miliari del freejazz incise per la ESP records dal nostro sassofonista, preferisco l'album "The Giuseppi Logan Quartet". Forse perchè meno preso dall'eroina di cui si faceva, Giuseppi Logan qui trova un bilancio positivo tra cacofonia, melodia, poliritmia. Sebbene difficilissimo quest'album conferma la bellezza del freejazz originario, laddove la maleducazione della timbrica è provocazione di ottimi musicisti, non debolezza tecnica. E' il fascino morboso della tenia, del lombrico cieco che avanza comunque, macinando zolle indigeste e lasciando disprezzato piccolo letame per far nascere la vita. Basta appunto sentire Dance of Satan per impallidire e stracciarsi le viscere, guidati da questo fachiro tossico. Due ascolti in fila non sono concessi, poi bisogna riflettere. Gira in uno stupendo cartonato reissue della ESP...
Qui per farsi una idea.

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